Preambolo
L’Unione Comunista è una nazione democratica e pacifica, costituita da Cittadine e Cittadini liberamente consociati per il godimento della giustizia sociale, del benessere collettivo, della solidarietà umana, situata nello spazio virtuale http://unionecomunista.forumcommunity.net.
L’Unione Comunista ponendosi lungo la scia delle lotte di quanti preferirono la morte alla sottomissione, di quanti lottarono contro il dominio imperialista e lo sfruttamento, la Repubblica è una comunità priva di stato. Chiunque ne diventa cittadino accetta, senza riservo alcuno, la seguente
COSTITUZIONE
Principi Fondamentali
art. 1 – L’Unione Comunista è una Repubblica Socialista, fondata sui diritti del lavoratore.
La sovranità appartiene al popolo che la gestisce e la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione e dei Codici della Repubblica
art. 2 – Noi, come popolo dell’Unione Comunista rifiutiamo categoricamente il principio gerarchico e la delega come perni della società, perché, oltre ogni ragionevole dubbio, sono e sempre saranno fonti di nuove forme di sfruttamento fondate sull'alienazione dal potere istituzionale e politico.
art. 3 - Il nostro sistema politico è la democrazia diretta esercitata dal popolo tutto riunito nel Soviet. I poteri conferiti dal Soviet agli altri organismi servono la causa del benessere e del progresso e trovano legittimità nel libero voto.
art. 4 – L’Unione Comunista persegue uno stato di pace internazionale per tutti gli Stati, grandi e piccoli, deboli e potenti, fondato sul rispetto dell'indipendenza e della sovranità dei popoli. Per tali ragioni, la Repubblica fonda le sue relazioni internazionali sui principi di eguaglianza dei diritti, di integrità territoriale, di indipendenza e cooperazione internazionale, ed al fine di salvaguardare la sicurezza internazionale regola visite, entrate ed uscite dai propri territori.
art. 5 - I Cittadini della Repubblica, in quanto tali, devono accettare senza riservo alcuno tutta la Costituzione. Per divenire tali, un utente deve scrivere in “Commissariato di Cittadinanza” una breve presentazione e ,in seguito, inoltrare nell’apposita discussione la richiesta. Qualunque Cittadino che sia in possesso di doppia cittadinanza, ossia quella della Repubblica e quella di un’altra qualsiasi Micronazione, lo dovrà scrivere nella propria firma e non avrà diritto a fondare partiti, ma potrà assolvere cariche governative (Commissario o Membro dell'esercito) ma solo per una delle due o più micronazioni in quanto si creerebbe un conflitto di interessi.
art. 6 – I Diritti e i Doveri del Cittadino sono irrevocabili e indisponibili. Tutti coloro i quali partecipassero alla vita sociale della Repubblica, sia Forestieri che Cittadini, sono chiamati al rispetto delle norme giuridiche della Costituzione della Repubblica.
Diritti e Doveri
art. 7 – L’Unione Comunista si fonda sul riconoscimento dei diritti dell'uomo, la dignità e la giustizia sociale per tutti senza distinzione alcuna, come cardini del progresso sociale, della ricerca di una comunità di pace e libera da ogni forma di schiavitù.
art. 8 - A tutti i cittadini, indipendentemente da sesso e colore della pelle, la Repubblica riconosce e garantisce i diritti civili, un'istruzione atea ed una informazione libera, e la possibilità di costituire associazioni politiche e sociali, con fini che non siano contrari alle leggi penali, per contribuire a migliorare le condizioni di vita. L’Unione Comunista si impegna così nel perseguire uno stato di uguaglianza e giustizia sociale, richiamando i cittadini al rispetto dei doveri fondanti quali l'impegno, per concorrere parimenti al progresso della Repubblica; la difesa della patria, tramite il quotidiano operato civile, politico e militare ; la fedeltà alla Costituzione, per la pacifica convivenza. Esitando dal compiere violazioni della Costituzione, offese agli altri cittadini, attentati alle istituzioni e danneggiamento dell’immagine esterna della Repubblica.
Religione
art. 9 - La Repubblica tutela la libertà di religione e di coscienza, ma questa non può essere professata essendo questo uno stato ateo ed anticlericale.
art. 10 - Nessuno può essere obbligato a partecipare ad attività, cerimonie o pratiche religiose o all’uso di una formula di giuramento religioso in processi, assemblee ed ogni genere di iniziativa pubblica.
art. 11 - La Repubblica non riconosce legittimità alcuna all'insegnamento religioso nelle scuole statali.
Fondamenti politici
art. 12 - Il popolo, radunato nel Soviet, discute degli affari della Repubblica ed elegge il Presidente che a sua volta nomina il Consiglio di Stato, composto dai Commissari del Popolo.
art. 13 - Le Istituzioni sovietiche sono inattacabili. Qualsiasi propaganda diffamatoria o di boicottaggio contro il Soviet, un Commissario, l’Ambasciatore o il Consiglio della Repubblica, costituiscono dei delitti da tramite una votazione che si terrà in Tribunale. Invece le campagne che contrastano l’operato di un Commissario, l’Ambasciatore o il Consiglio della Repubblica, senza però diffamarlo o calunniarlo, ma rimangono nei limiti della democrazia è ben accetta in quanto strumento di sviluppo della Repubblica.
art. 14 – I componenti del Consiglio della Repubblica sono a Capo della micronazione e rappresentano gli interessi nazionali. Essi emanano decreti aventi efficacia nell'arco di trenta (30) giorni; possono proporre Disegni di Legge; firmano e dispongono i trattati internazionali; dirigono e organizzano il lavoro delle commissioni permanenti e temporanee eventualmente costituite dal Soviet; dispongono l'amnistia; sono i Comandante in Capo delle forze armate nazionali e decidono la loro organizzazione generale; dichiarano lo Stato di Emergenza nei casi previsti dalla presente Costituzione.
art. 15 - I Commissari del Popolo sono nominati dal popolo mediante una votazione estesa ai soli Cittadini. Essi possono emanare decreti efficaci nell'arco di trenta (30) giorni nel campo del loro impiego. Possono presentare Disegni Legge e firmano le leggi al ramo. Essi sono:
il Commissario di Cittadinanza;
il Commissario alla Cultura;
il Commissario alla Propaganda;
il Commissario agli Esteri;
il Commissario alla Pubblica Istruzione;
il Commissario alla Giustizia
Queste cariche andranno riportate nella firma del Commissario.
art. 16 - Le elezioni per le cariche di Commissario si tengono ogni quattro (4) mesi. i candidati a Presidente possono presentarsi , due (2) settimane prima della scadenza della legislatura. Una (1) settimana sarà quindi dedicata alla campagna elettorale ed una (1) settimana sarà dedicata alle elezioni con voto pubblico. Ogni cittadino deve esprimere un unico voto. Vince il candidato Presidente che ha raggiunto più voti.
Movimenti
art. 16 - E' ammessa l'esistenza di Movimenti o Associazioni pacifiche e costituzionali. Tali Associazioni saranno esclusivamente ad uso culturale onde proporre iniziative per il bene e la crescita della repubblica e non parteciperanno alla vita politica della repubblica, non dovranno essere alle dipendenze di uno Stato straniero ne violente o militari, mentre dovranno essere antifasciste, anticapitaliste, antirazziste, antimafiose e democratiche. La loro affidabilità è accertata dal Commissario alla Giustizia, organo giudiziario ausiliario dell'ordinamento della Repubblica.
art. 17 – Ogni movimento eleggerà un Segretario secondo i termini stabiliti dall’articolo 16 della Costituzione della Repubblica. Ogni Segretario potrà avvalersi di un Assistente, scelto da egli/ella all’interno del Movimento.
art. 18 – L’Assistente del Segretario di Movimento o Associazione ha il dovere di prendere a capo il Movimento o l’Associazione quando il Segretario rimarrà assente per giorni quattro (4).
Giurisdizione
art. 19 - Al fianco del Soviet, il Commissario alla Giustizia esercita la gurisdizione ordinaria in qualità di organo ausiliario. Egli garantisce ad ogni accusato il diritto alla difesa, la tutela da ogni forma di violenza o coercizione esercitata nel tentativo di indurre l'accusato a confessare, l'organizzazione legale del processo nel Soviet. I processi si svolgono secondo il seguente schema:
- richiesta di apertura di un caso da parte di un cittadino tramite querela inviata al Commissario alla Giustizia;
- il Commissario alla Giustizia espone pubblicamente il caso nel Soviet;
- si procede ad interrogare pubblicamente le parti in causa, e i loro eventuali avvocati;
- si interroga il Soviet sul giudizio di condanna ed in completa attinenza con esso;
- ai cittadini sarò vietato votare prima che il Commissario alla Giustizia abbia ritenuto sufficienti le prove raccolte;
- il Commissario alla Giustizia si riunisce con il Consiglio della Repubblica e delibera la relativa sentenza.
art. 20 - Il Commissario alla Giustizia garantisce l'assenza di contraddizioni tra l'ordinamento e assicura la loro inequivoca interpretazione. Prima, durante o dopo la discussione di una legge nel Soviet può intervenire per indicare lacune, errori, contraddizioni e la strada di legislazione corretta. Egli inoltre garantisce che tutte le disposizioni emanate dai poteri dello Stato siano ratificate dal Consiglio della Repubblica, prima di entrare in vigore, e corrispondano ai principi proclamati dalla Costituzione come contenuto dei poteri dello Stato.
Esercito
art. 21 – L’Unione Comunista ripudia la guerra come strumento di offesa ai popoli per conquiste di carattere imperialistico o coloniale. Essa si serve invece dell'apparato militare organizzato dell'Armata Rossa solo per la difesa e la sicurezza nazionale.
art. 21 - L'Armata Rossa è diretta dallo Stato Maggiore che ne coordina e ne cura l'operato. Minacce interne ed esterne atte a sovvertire l'ordine costituzionale della Repubblica o a distruggere la stessa saranno di conseguenza fronteggiate come di dovere. L'Armata Rossa è guidata dal Consiglio della Repubblica che ne stabilisce l'organizzazione.
art. 22 - Il Consiglio della Repubblica, il generale del KGB e l’NKVD costituiscono lo Stato Maggiore dell'Armata Rossa (S.M.A.R.) responsabile delle iniziative militari della Repubblica. Nel caso o nell'imminenza di aggressioni militari straniere o di sobillazioni interne che per la loro natura, le loro proporzioni o la loro entità colpiscano l'ordine interno, la sicurezza del Paese o la stabilità della Repubblica, lo S.M.A.R. può dichiarare lo stato di emergenza su tutto il territorio nazionale o su una parte di esso, e durante la sua vigenza disporre la mobilitazione della popolazione.
Bandiera e Inno
art. 23 – L’Unione Comunista assume come bandiera un drappo per due quarti rosso, per un quarto bianco e per un quarto verde, per simboleggiare il tricolore italiano. Nella parte rossa, nell’angolo alto di sinistra, spiccheranno una falce ed un martello incrociati e dorati, come simbolo del riscatto degli oppressi.
art. 24 – L’inno della Repubblica è "La Guardia Rossa".
Revisione Costituzionale
art. 25 - Questa Costituzione può essere riformata solo dal Soviet con più del 50% di voti favorevoli alla proposta di modifica.
Fondamentali aggiuntive alla costituzione
I
Questa Repubblica Sovietica riconosce l'Ideologia Marxista-Leninista quale legittima pretesa dell'Essere Umano di gestire i propri affari politici direttamente su basi di Eguaglianza Universale e Solidarietà.
II
La Repubblica riconosce ed ammette le correnti di questo pensiero, quali il trotzkismo, lo stalinismo, il guevarismo ed affini
III
I Cittadini sono i detentori di tutti i mezzi Politici, civili e militari, i cui intenti vengono espressi dal Popolo riunito in un assemblea di Pari (democratica).
III
Lo sfruttamento delle potenzialità altrui è condannato in qualsiasi forma esso si presenti, ognuno deve contribuire al Bene Collettivo nella misura concessa dalle sue capacita.
IV
Ogni distinzione di Classe viene vanificata nell'istituzione della Classe Universale: in cui si riconosce l'Essere Umano stesso e che come fine ha la Prosperità di tutta la genia umana senza distinzioni nazionali o etniche.
In fede
I Cittadini della Repubblica
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